sabato 8 febbraio 2014

L'indifferenza

L'indifferenza

in "L'attesa" - AA. VV.
Antologia del concorso "L'immagine parla", VII edizione 2013
Prima Edizione Settembre 2013
edizione cartacea senza ISBN

Mentre gioca nel piazzale in riva al lago, Marco notò un uomo che sedeva da solo su una panchina del Belvedere. Questi sembrava completamente assorto nei suoi pensieri e dimentico di ciò che lo circondava. Qualcosa si muoveva però nel profondo della sua anima...

Questo racconto, pur non risultando tra i vincitori del concorso "Il Maestrale",  è stato comunque inserito all'interno dell'antologia del premio. Il libro, in versione cartacea, può essere acquistato contattando direttamente l'Associazione Culturale "Il Maestrale" di Palazzolo sull'Oglio (BS)

Nel seguito del post potete leggere l'inizio del racconto. Buona lettura!




L'indifferenza

Mentre correva felice facendo rotolare il suo cerchio nuovo nel grande piazzale, Marco notò un uomo seduto su una delle panchine del belvedere che si affacciava sul lago. Si fermò di colpo e cominciò ad osservarlo. La vista di quello sconosciuto aveva misteriosamente attirato la sua attenzione, tanto da fargli dimenticare di colpo il suo nuovo giocattolo che però non sembrò curarsene troppo: sebbene abbandonato a sé stesso, quello continuò la sua corsa come se nulla fosse successo. L'uomo sembrava completamente perso nei suoi pensieri, dimentico di tutto quello che lo circondava. A differenza di tutte le altre persone che erano venute a passare la domenica pomeriggio in riva al lago, era vestito di tutto punto, quasi dovesse recarsi al lavoro o a qualche appuntamento importante. Nel suo completo color coloniale, con la camicia chiara e la cravatta scura a contrasto, a Marco sembrava molto elegante. Forse perchè aveva visto che anche suo zio, tornato da poco dall'Abissinia, si vestiva spesso a quella maniera. Suo zio era un personaggio importante: tutti in paese lo conoscevano e lo salutavano per strada. L'effetto generale era però stranamente differente sui due uomini: mentre la figura dello zio sembrava ulteriormente illuminata da quel modo di vestire e da quell'accostamento di colori, l'uomo solitario in riva al lago sembrava quasi un accessorio al completo che sviava lo sguardo dal suo volto e lo faceva apparire appannato ed anonimo. Marco però era un bambino e quindi non si fermò all'abito. [...]

7 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie Enrico. A meno di ripensamenti dell'ultimo momento, questo racconto dovrebbe finire nella piccola antologia personale che dovrebbe uscire fra qualche mese...

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    2. Quali saranno gli altri racconti nell'antologia?

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    3. Quali saranno gli altri racconti nell'antologia?

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    4. Sorpresa!
      A parte gli scherzi... dovrebbero essere tra i dieci e i dodici racconti, per un totale di circa 100 pagine.
      Ci saranno alcuni inediti (tra cui il mio primo racconto, intitolato "La Nebbia) e almeno cinque o sei racconti premiati in vari concorsi a cui ho partecipato.
      Non mi sbottono di più, anche perché voglio dedicarci un post ad hoc! A inizio marzo penso che comincerò a svelare qualche particolare in più.

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  2. Usando solo un cerchio che rotola ed un completo color coloniale sei riuscito ad immergere il lettore negli anni 40... Bravo!

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