giovedì 28 agosto 2014

Abaluth: è nato il self-publishing editoriale.

Abaluth: è nato il self-publishing editoriale.

Cari amici,
oggi voglio parlarvi di una bella novità tutta italiana nel mondo del self-publishing: Abaluth.

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una grande proliferazione di siti dedicati all'auto-pubblicazione delle opere dei cosiddetti autori "indie", ognuno dei quali si differenziava dagli altri per aspetti spesso minimali e per lo più legati alla modalità di distribuzione o alle politiche dei prezzi. A questo punto mi domanderete: cos'ha di diverso questo Abaluth da tutti gli altri? Non è solamente l'ennesima piattaforma di pubblicazione generalista?

Leggete il resto se volete scoprire la risposta!



Ebbene, no.

La differenza sostanziale sta nella ricerca della qualità. Come si può leggere sul sito ufficiale di questo nuovo servizio:
"Lo scopo di Abaluth non è aiutare tutti gli scrittori a pubblicare, per questo c’è il self publishing tradizionale. Il self publishing editoriale vuole essere qualcosa di diverso. L’obiettivo è aiutare gli scrittori a pubblicare qualcosa di valido e professionale, qualcosa di cui sentirsi davvero soddisfatti.Un self publishing di qualità, insomma. Una possibilità da usare non per esclusione ma per scelta."

In pratica (e banalizzando) quello che succede è che Abaluth non pubblica qualsiasi opera venga mandata in redazione, ma solo quelle che, dopo un'attenta lettura, vengono giudicate di qualità. Dopo essere stati "selezionati", ecco che nei passi successivi si ritrovano le caratteristiche salienti del filone "classico" del self-publishing: il mantenimento dei diritti in capo all'autore, la concessione di diritto di stampa non esclusivo, ecc.

Altro indice della serietà dell'iniziativa è la pubblicazione (a questo link) del contratto standard che viene sottoposto agli autori delle opere ritenute idonee alla pubblicazione.

A questo punto vi segnalo un'ultima, per me importante, novità! Abaluth ha appena pubblicato una nuova edizione del romanzo "HOPE, ALASKA", scritto da mia moglie Francesca. Questa edizione si differenzia dalla precedente (comunque in vendita su tutti i maggiori store on-line), oltre che per la copertina, anche per un editing dal taglio leggermente diverso.

Cliccando qui potete trovare i link a tutte le piattaforme di distribuzione su cui sono presenti le opere pubblicate da Abaluth, tra cui, ovviamente, anche "HOPE, ALASKA". A breve pubblicherò un post dedicato con tutti i dettagli del libro.

Se vi ho incuriosito, andate a visitare il sito di questa nuova realtà editoriale e fatemi sapere come vi siete trovati!

Alla prossima!

3 commenti:

  1. Abaluth continua a crescere e rivela sempre grandi sorprese.

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  2. Risposte
    1. Il sito esiste ancora, ma purtroppo il servizio di self-publishing ha chiuso i battenti. Continua invece l'attività del blog letterario (www.http://abaluth.forumfree.it) da cui tutto a preso il via.

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