Cari autori indie, ecco un post che potrebbe (forse) tornarvi utile. Sappiamo tutti che Amazon è, anche in Italia, un distributore molto importante e spesso irrinunciabile per un autore auto-pubblicato. A differenza di altre piattaforme, però, Amazon ha una politica commerciale molto particolare (e tendenzialmente monopolistica) che impone determinate limitazioni e condizionamenti (sul prezzo, sulla distribuzione, ecc.). Ultimamente, poi, sono state introdotte alcune novità, alcune positive altre... beh, giudicherete voi.
In sitesi:
- per quanto riguarda la registrazione dei dati fiscali presso l'IRS degli Stati Uniti, Amazon da un po' di tempo consiglia di richiedere il codice EIN e non più il codice ITIN, anche perché, fino a fine 2014, può poi utilizzare i modelli W-8BEN semplificati del 2006 (poi le cose cambieranno). Il modulo W-8BRN può essere compilato ed inviato in automatico grazie a un form on-line accessibile dal vostro account personale in KDP di Amazon. Delle novità riguardo all'ITIN, all'EIN e ai moduli collegati parleremo però un'altra volta in un post dedicato;
- le statistiche di vendita presenti nella sezione report dell'account KDP sono state implementate con nuove e utili funzioni, quali la dashboard delle vendite (con un chiaro grafico esplicativo), la tabella delle prenotazioni e quella dei pagamenti. Con questi strumenti diventa obiettivamente più facile capire come stanno andando le vendite del proprio libro;
- sulla scorta di quanto fatto da altre piattaforme (Smashwords in primis)è stata introdotta la possibilità di "prenotare" in anticipo un libro. In pratica, al momento della pubblicazione, basta segnalare che l'opera vuole essere messa in pre-ordine indicando la data di uscita ufficiale. Questo può aiutare, con un buon marketing, a far sì che il libro, all'uscita, balzi nelle posizioni alte delle classifiche di vendita, guadagnandone quindi in visibilità (ovviamente perché il primo giorno risulterebbe un certo numero di unità vendute tutte in una volta). L'unica limitazione rispetto alle altre piattaforme è che, per usufruire del pre-ordine, deve venir caricata direttamente la versione finale del libro, non essendo ammessa in seguito (fino alla pubblicazione), alcuna modifica. Quindi, attenti a non sbagliare!
- è stato creato il servizio Kindle Unlimited. In pratica si tratta di un servizio in abbonamento: a fronte di un versamento iniziale, l'abbonato può leggere quanti libri vuole.Un po' la risposta di Amazon a servizi internazionali analoghi come Scribd and Oyster. L'inghippo, per l'autore, è che, a differenza di tali altri servizi, (tanto per cambiare) Amazon impone l'iscrizione del libro in esclusiva, con le stesse limitazione applicate per KDP Select. Ecco quindi che un autore che sceglie Kindle Unlimited deve mettere in conto che non può poi andare a pubblicarlo anche altrove.
- da un po' di tempo Amazon ha modificato la sua politica sui prezzi, ovviamente (a mio modesto parere) a suo favore. All'inizio, come sapete, la scelta era "semplice": royalties al 35% per ebook da $ 0,99 in su (fino a $ 200,00 - niente ebook free, come sapete) o al 70% per libri da $ 2,99 in su (ma, ATTENZIONE, con i nuovi limiti di listino solo fino ad un massimo di 9,99! Oltre si torna al 35% - ne saranno felici gli autori di manuali e altri testi tecnici...). Adesso Amazon ha pensato di parametrizzare il costo degli ebook sotto i $ 2,99 anche alla dimensione del file caricato, imponendo quindi dei nuovi limiti scaglionati verso il basso. Il risultato è che, ad esempio, un file pesante 3,5 Mb (magari perché si tratta di un libro di poche pagine ma con foto o altro) non potrà costare meno di $ 1,99. L'autore viene così "spinto" verso la soglia dei $ 2,99. Voi mi direte: "Vabbé... venderò un po' meno ma prenderò il 70% di royalties." Non proprio. Per l'opzione 70% Amazon applica dei "costi di consegna", parametrizzati a $ 0,15/Mb (dimensione in Md stabilita da Amazon stessa e non dall'autore del libro). Ecco allora che chi ha un libro "pesante" deve farsi bene i suoi conti per non rischiare di non incassare che le briciole. Positiva? Negativa? Vedete un po' voi... Ah! Dimenticavo! La pagina con i listini minimi e la politica dei prezzi (definita "in versione Beta") è ovviamente visibile solo dopo aver effettuato il login in KDP.
Un'ultima nota sulla politica commerciale di Amazon. È di pochi giorni fa la polemica tra Amazon e Hachette, grande realtà editoriale americana. Amazon ha pensato bene di mandare a tutti i suoi utenti questa lettera. A stretto giro di posta hanno risposto 900 autori americani (non tutti autori Hachette e con firme anche molto famose) che hanno acquistato un'intera pagina del New York Times. Ecco qui la loro risposta. Se avete voglia, leggetevele e poi fatemi sapere cosa ne pensate.
P.S. - Per la cronaca, io sono (anche) un autore Amazon, ovviamente. :)
Alla prossima!
In sitesi:
- per quanto riguarda la registrazione dei dati fiscali presso l'IRS degli Stati Uniti, Amazon da un po' di tempo consiglia di richiedere il codice EIN e non più il codice ITIN, anche perché, fino a fine 2014, può poi utilizzare i modelli W-8BEN semplificati del 2006 (poi le cose cambieranno). Il modulo W-8BRN può essere compilato ed inviato in automatico grazie a un form on-line accessibile dal vostro account personale in KDP di Amazon. Delle novità riguardo all'ITIN, all'EIN e ai moduli collegati parleremo però un'altra volta in un post dedicato;
- le statistiche di vendita presenti nella sezione report dell'account KDP sono state implementate con nuove e utili funzioni, quali la dashboard delle vendite (con un chiaro grafico esplicativo), la tabella delle prenotazioni e quella dei pagamenti. Con questi strumenti diventa obiettivamente più facile capire come stanno andando le vendite del proprio libro;
- sulla scorta di quanto fatto da altre piattaforme (Smashwords in primis)è stata introdotta la possibilità di "prenotare" in anticipo un libro. In pratica, al momento della pubblicazione, basta segnalare che l'opera vuole essere messa in pre-ordine indicando la data di uscita ufficiale. Questo può aiutare, con un buon marketing, a far sì che il libro, all'uscita, balzi nelle posizioni alte delle classifiche di vendita, guadagnandone quindi in visibilità (ovviamente perché il primo giorno risulterebbe un certo numero di unità vendute tutte in una volta). L'unica limitazione rispetto alle altre piattaforme è che, per usufruire del pre-ordine, deve venir caricata direttamente la versione finale del libro, non essendo ammessa in seguito (fino alla pubblicazione), alcuna modifica. Quindi, attenti a non sbagliare!
- è stato creato il servizio Kindle Unlimited. In pratica si tratta di un servizio in abbonamento: a fronte di un versamento iniziale, l'abbonato può leggere quanti libri vuole.Un po' la risposta di Amazon a servizi internazionali analoghi come Scribd and Oyster. L'inghippo, per l'autore, è che, a differenza di tali altri servizi, (tanto per cambiare) Amazon impone l'iscrizione del libro in esclusiva, con le stesse limitazione applicate per KDP Select. Ecco quindi che un autore che sceglie Kindle Unlimited deve mettere in conto che non può poi andare a pubblicarlo anche altrove.
- da un po' di tempo Amazon ha modificato la sua politica sui prezzi, ovviamente (a mio modesto parere) a suo favore. All'inizio, come sapete, la scelta era "semplice": royalties al 35% per ebook da $ 0,99 in su (fino a $ 200,00 - niente ebook free, come sapete) o al 70% per libri da $ 2,99 in su (ma, ATTENZIONE, con i nuovi limiti di listino solo fino ad un massimo di 9,99! Oltre si torna al 35% - ne saranno felici gli autori di manuali e altri testi tecnici...). Adesso Amazon ha pensato di parametrizzare il costo degli ebook sotto i $ 2,99 anche alla dimensione del file caricato, imponendo quindi dei nuovi limiti scaglionati verso il basso. Il risultato è che, ad esempio, un file pesante 3,5 Mb (magari perché si tratta di un libro di poche pagine ma con foto o altro) non potrà costare meno di $ 1,99. L'autore viene così "spinto" verso la soglia dei $ 2,99. Voi mi direte: "Vabbé... venderò un po' meno ma prenderò il 70% di royalties." Non proprio. Per l'opzione 70% Amazon applica dei "costi di consegna", parametrizzati a $ 0,15/Mb (dimensione in Md stabilita da Amazon stessa e non dall'autore del libro). Ecco allora che chi ha un libro "pesante" deve farsi bene i suoi conti per non rischiare di non incassare che le briciole. Positiva? Negativa? Vedete un po' voi... Ah! Dimenticavo! La pagina con i listini minimi e la politica dei prezzi (definita "in versione Beta") è ovviamente visibile solo dopo aver effettuato il login in KDP.
Un'ultima nota sulla politica commerciale di Amazon. È di pochi giorni fa la polemica tra Amazon e Hachette, grande realtà editoriale americana. Amazon ha pensato bene di mandare a tutti i suoi utenti questa lettera. A stretto giro di posta hanno risposto 900 autori americani (non tutti autori Hachette e con firme anche molto famose) che hanno acquistato un'intera pagina del New York Times. Ecco qui la loro risposta. Se avete voglia, leggetevele e poi fatemi sapere cosa ne pensate.
P.S. - Per la cronaca, io sono (anche) un autore Amazon, ovviamente. :)
Alla prossima!
Perciò non posso più contare sulle migliaia di euro derivanti dalle vendite dei tuoi libri... Peccato, ci contavo proprio...
RispondiEliminaARRESTO DEL SISTEMA PER ECCESSO DI SARCASMO... 2847654£$%/!"òàLè@@@#+èjkvndjdurhfdhkklo... --- --- ------------- :P